Intercooler maggiorati

Dalla posizione di montaggio:



si capisce che l'intercooler è posizionato (come di consueto) sul supportino metallico che sostiene anche il radiatore liquido di raffreddamento e dietro la classica traversa di protezione.

La posizione non è causale. E' una posizione che lo protegge in caso di urti lievi, permette di rispettare le norme anti urto pedone e di non avere un eccessiva lunghezza del giro dei tubi.

Ciò, purtroppo, ci mette in difficoltà nel momento in cui si vuole installare un intercooler di dimensioni più generose, in quanto non ci starà mai in quella posizione.

Bisogna dunque spostarlo in avanti facendo le seguenti considerazioni:

1) necessario rifare tutto o parte del giro dei tubi;
2) necessario trovare il modo di fissarlo adeguatamente ed in modo sicuro (staffe ben fatte);
3) necessario scavare, tagliare o modificare il paraurti, quantomeno all'interno, eliminando la parte di "polistirolo" nero anti urto che c'è all'interno del paraurti;
4) valutare bene il posizionamento. Deve prendere abbastanza aria, ma senza portare via aria al radiatore liquido di raffreddamento;
5) attenzione a non intralciare/toccare il circuito del climatizzatore, con il suo radiatore. Con alcune applicazioni di intercooler esagerate potrebbe essere necessario rimuovere il radiatore del clima.


Detto questo, per ora si sta muovendo pochino sul mercato aftermarket e la soluzione migliore (secondo me) rimane quella dell'auto produzione utilizzando tubi, manicotti, curve ed un buon scambiatore con staffe ben fatte, la giusta cognizione di causa, un po' di senso critico e via.

Per ora sono dispinibili un paio di kit (per nissan juke, ma il motore è il medesimo e pure il posizionamento dell'IC è lo stesso).

Injen e GTM propongono una soluzione con soli tubi metallici e curve in silicone, da applicare all'intercooler originale

http://www.nissanraceshop.com/product/3336...rbo-ses1900icpx

www.gtmotorsports.com/product.php?productid=17561

Forge Motorsport invece propone un kit completo di scambiatore

http://www.forgemotorsport.com/content.asp...oduct=FMINTJUKE

Come potete vedere, il kit Forge (che è di buona qualità) è, come sempre, abbastanza caretto.


In tutti i casi i tubi in plastica originali vengono sostituiti a favore di manicotti in acciaio o alluminio e curve in silicone.

I manicotti metallici hanno pregi e difetti: sono più rumorosi, tendono a scaldarsi più velocemente (attenzione!), ma permettono una buona portata d'aria e sopportano pressioni di sovralimentazione più elevate senza fare effetto "polmone", quindi non si gonfiano.
Inoltre sono anche più duraturi rispetto ad un tubo in plastica.

Le curve siliconiche invece hanno il pregio di sopportare una buona pressione, sopportano carichi di trazione, compressione e flessione maggiori rispetto alla plastica, sopportano maggiormante urti e stress, dissipano meglio il calore rispetto alla plastica ma...si fanno pagare cari.
Sono disponibili in diverse curvature a seconda dell'esigenze, quindi con un po' di fantasia, tubi e curve potete posizionare il vostro intercooler dove meglio credete.

P.S: attenzione a non dimenticarvi le varie cave e fissaggi per i sensori presisone e temperatura aria aspirata originali, che vanno comunque rimessi anche se cambiate i tubi, e le varie uscite/collegamenti per i tubi di pressione.

La soluzione (secondo me) defintiva?
Passare ad un intercooler aria-liquido.





Protoxide è un ottimo marchio che produce e commercializza vari kit e componenti sia come aria-aria sia come aria-liquido

www.protoxide.eu/it/181-intercooler-aria-acqua

Mentre questo è un'altro sito abbastanza carino da cui prendere spunto e dove lasciarci mezzo stipendo ogni mese

www.frozenboost.com/


Buona lettura ragazzi.

bella discussione

Bellisima discussione, nn sapevo neanche che esistesse un intercooler aria-acqua, una domanda da profano, ma l'acqua per il raffreddamento è un circuito a se (cioè con una pompa a parte) oppure lo si attacca al circuito dell'aqcua del radiatore?

No, non è liquido refrigerante. E' un liquido apposta.
Alcune auto lo usano già di serie. Tipo la prima Focus Rs 2.0 turbo 4 cilindri.

ah ok quindi è un circuito a se stante che funziona con un liquido particolare, ma che differenza di gradi di raffreddamento c'è rispetto ad un intercooler tradizionale?

A livello di dissipamento termico non ho numeri precisi. Penso dipenda da un po' di fattori.
Sicuramente a livello di spazi è molto valido.

Cavolo questo sembra veramente carino!

Scrivo per conto di Ste (utente del forum 15Ste) che ha appena montato l'intercooler Airtec
Ora non rimane che rullare di nuovo e vedere le differenze rispetto a prima.
Sicuramente è un prodotto fatto molto bene, con anche la paratia che convoglia l'aria.

Veramente bello ...

In questo caso Stefano ha scarico e mappa e ha rullato ad agosto, prima di montare l'ic, poi ha rullato dopo, con l'intercooler montato e la differenza c'era eccome!
Sopratutto dopo un paio di rullate, anche se hai la ventolona posizionata davanti al paraurti perdi potenza clamorosamente.

Ci tengo a precisare che l'elettronica inizia a tagliare potenza (boost, anticipi e tempi iniezione) quando la temperatura aria misurata è superiore a 28/30 gradi.
Il che vuol dire che la macchina di serie rulla 200cv (forse...) ma se la temperatura misurata dal sensore è superiore a 30 gradi, inizia a limitare erogando 190/180/170cv in base a quanto è veramente calda l'aria.

Quindi, per concludere, l'IC non da cavalli sul motore di serie, ma semplicemente permette di non perdersene per strada 10 o 20 dopo aver fatto due tirate.
E avendo mappato, con più pressione di turbo, scaldare l'aria è un attimo.